Il Salmoriglio e le cene degustazione al “Primo Piano”

Il Salmoriglio e le cene degustazione al "Primo Piano"

Per molti è la Vigata del Commissario Montalbano, ma per gli amanti del buon cibo Porto Empedocle, cittadina marinara dell’agrigentino, è il posto dove vive e cucina Alessandro Ravanà, chef e patron de Il Salmoriglio.

Il ristorante si trova all’interno di una casa antica restaurata con toni moderni, come la cucina dello chef, che dalla saggezza delle ricette della tradizione trova il meglio per i suoi piatti, eleganti e creativi.

© Serafino Geraci

Cucina a vista e tanto pesce in carta. Alessandro Ravanà è una persona decisa ma allo stesso tempo molto semplice, schietta. Il filo conduttore che anima i suoi piatti infatti è la ricerca del genuino. Una cucina dove le persone come il contadino o il pescatore, con cui lo chef instaura un rapporto di fiducia, solo parti essenziali di quella cucina “umana”, fatta del lavoro di quegli artigiani che fanno della materia prima la loro arte.

Con loro c’è un contatto diretto, si parla “la stessa lingua”, si entra in sintonia e da essi si lascia ispirare. “Li vado a trovare sempre, salgo nelle loro barche, parlo con loro – confida Ravanà-. Qualcuno di loro viene al ristorante anche a mezzanotte per portarmi qualche pesce”. Gente umile che conosce il duro lavoro della terra e del mare e che trasmettono ad Alessandro Ravanà la vera cucina della tradizione, mentre lo chef aggiunge creatività, tecnica e innovazione a portate decisamente moderne.

Ciò che anima Ravanà non è solo la passione di cucinare, ma anche quella per gli artigiani del vino così come l’amore per l’olio extra vergine d’oliva siciliano ed entrambi trovano spazio al “PianoPrimo” del suo locale.

E’ in questo il luogo che è racchiusa la cantina e la sala degustazione curata dallo stesso Alessandro insieme all’amico Giuseppe Cipolla, appassionato agricoltore di vini artigianali nella Valle del Platani.

Uno spazio-officina dove è possibile degustare i vini selezionati, cenare con i produttori, scoprire la stagionalità delle materie prime utilizzate dallo chef attraverso menu dedicati, creare occasioni speciali per i commensali, bere un distillato o semplicemente una tisana a fine cena.

Gli eventi cena-degistazione al “Primo Piano”.

Ma si vuole anche dar vita ad una serie di eventi legati alla degustazione, alla sperimentazione e alla convivialità. Lo scorso 2 maggio si è tenuta infatti la prima di una serie di cene che saranno qui organizzate.

Protagonisti sono stati gli orange wine” di cinque diverse aziende, tutte annata 2017: vini dalla grande espressività per un viaggio da nord a sud in cui gli ospiti sono stati felicemente accompagnati dalla chiacchierata con Giuseppe Cipolla e dai piatti ideati per l’occasione dallo chef.

Attorno ad unico tavolo i commensali hanno condiviso il piacere del vino e delle cose semplici. “Credo che siamo riusciti a centrare il nostro obiettivo – dichiara Giuseppe Cipolla -, quello cioè di fare cultura. Abbiamo raccontati i vini, aperto confronti e dato la possibilità di tenere in mano più calici e confrontarli, anche in abbinamento ai piatti serviti, approfondendo attraverso di essi il tema delle materie prime, fra cui le farine ed il pane”.

Il secondo appuntamento è previsto per il 16 maggio con la degustazione di tre annate di Chardonnay (’96- 2010 e 2014) della rinomata cantina Tasca d’Almerita.

Non mancate, prenotate il vostro posto!

Il Salmoriglio

Via Roma, 27

92014 Porto Empedocle (AG)

0922.636613 oppure +39 340.8680561

alessandro@ilsalmoriglio.it

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Giornalista, tecnologo alimentare, esperto assaggiatore ONAV, Gianna ama viaggiare in lungo e in largo per tutta la grande Isola del Mediterraneo e trasformare i suoi appunti in racconti da condividere. Un viaggio emozionale in una terra ospitale per definizione quale la Sicilia, tra mare, vini autoctoni, prodotti identitari. Sempre in modalità “ON”. Impossibile fermarla.

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