La biodiversità, ovvero la varietà di vita sulla Terra, è ciò che rende questo nostro pianeta così unico, straordinario. Una preziosa ricchezza, un tesoro di inestimabile valore, tuttavia oggi minacciata a tal punto da mettere a rischio la sua stessa esistenza.
Le minacce alla biodiversità.
Uno dei principali fattori di rischio è la perdita di habitat vitali per numerose specie, animali e vegetali.
Non solo, anche il cambiamento climatico sta portando un grande rischio, con l’aumento delle temperature globali che alterano gli ecosistemi, modificando le stagioni e minacciando la sopravvivenza di molte specie, che lottano per adattarsi a questi nuovi scenari, con conseguenze disastrose per l’intero equilibrio degli ecosistemi.
Ma la minaccia più insidiosa è forse rappresentata dalle attività dell’uomo, quali inquinamento, deforestazione, sfruttamento incontrollato delle risorse naturali che col tempo stanno erodendo la biodiversità.
Biodiversità alimentare.
La biodiversità e la biodiversità alimentare sono strettamente collegate.
La prima, come detto, si riferisce alla varietà di forme di vita presenti sulla Terra nonché i loro habitat e gli ecosistemi in cui vivono. Dall’altra parte la biodiversità alimentare si riferisce alla diversità degli alimenti disponibili per l’umanità, sia provenienti da piante che da animali.
Essendo la prima a rischio, ne consegue che ne risenta anche la nostra alimentazione e di conseguenza la nostra salute.
Viviamo infatti in un’epoca in cui le malattie croniche sono in aumento e il cambiamento climatico minaccia le risorse alimentari globali.
E allora, è più che mai importante agire e riconoscere il valore della biodiversità alimentare.
Da sempre leggiamo come una dieta ricca e diversificata sia fondamentale per la salute.
Mangiare una varietà di alimenti provenienti da diverse specie vegetali e animali offre una gamma completa di nutrienti essenziali, vitamine, minerali e antiossidanti che supportano il corretto funzionamento del nostro corpo.
Ogni alimento contiene una combinazione unica di nutrienti e, quindi, consumare un’ampia gamma di alimenti aiuta sia ad evitare carenze sia a rafforzare il sistema immunitario.
Una dieta varia e ricca per la prevenzione delle malattie.
La biodiversità alimentare è strettamente collegata alla prevenzione delle malattie croniche quali obesità, diabete e malattie cardiovascolari.
Una dieta povera e non varia, basata quindi su un numero ridotto di alimenti, è spesso associata a un aumento del rischio di queste malattie. Al contrario, una dieta ricca e diversità alimentare può ridurre il rischio di malattie grazie all’assunzione di una gamma più ampia di nutrienti.
Ad esempio, gli antiossidanti presenti nei frutti di bosco possono aiutare a prevenire i danni cellulari e l’invecchiamento precoce.
I pesci ricchi di acidi grassi omega 3 possono contribuire alla salute del nostro cuore.
Le verdure, come gli spinaci e vari tipi di cavolo, sono ricche di vitamine, minerali e antiossidanti che sostengono il sistema immunitario e riducono il rischio di malattie croniche.
Cosa possiamo realmente fare noi?
Promuovere la biodiversità alimentare deve essere un nostro reale obiettivo, specialmente per ciò che potrebbe influire sulla nostra salute.
Anche piccole azioni quotidiane, che apportano modifiche non così sostanziali alla nostra routine, possono agire sensibilmente, ad esempio:
- Spesa consapevole: Acquistare prodotti alimentari provenienti da fonti sostenibili e locali. Privilegiare prodotti di stagione, preferire i mercati degli agricoltori e informarsi sull’origine degli alimenti che acquistiamo. In questo modo, sosteniamo la diversità delle colture locali e riduciamo l’impatto ambientale legato al trasporto da lunga distanza.
- Ridurre il consumo di carni: La produzione di carne ha un impatto significativo sull’ambiente e sulla biodiversità. Possiamo ridurne il consumo adottando una dieta basata principalmente su alimenti vegetali. Optare per alternative proteiche come legumi, tofu, e frutta secca, non legate a una produzione intensiva (come la produzione di carne) e promuovono la sostenibilità ambientale.
- Favorire la pesca sostenibile: Scegliere pesci e frutti di mare provenienti da fonti sostenibili. Questo aiuta a preservare le risorse ittiche e a garantire la conservazione degli ecosistemi marini.
- Utilizzo responsabile dell’acqua: Ridurre lo spreco d’acqua è fondamentale per preservare questa risorsa vitale. Chiudere i rubinetti mentre ci si lava i denti o si fa la doccia, raccogliere l’acqua piovana per l’irrigazione e utilizzare sistemi di irrigazione a basso consumo.
- Promuovere l’agricoltura sostenibile: Sostenere agricoltori che adottano pratiche sostenibili, come l’agricoltura biologica, l’agroecologia e la permacultura. Queste pratiche riducono l’uso di pesticidi chimici, preservano la fertilità del suolo e promuovono la diversità delle colture.
- Coltivare il proprio cibo: Anche un piccolo orto domestico può contribuire alla biodiversità alimentare. Coltivare erbe aromatiche, verdure o frutta in casa o in piccoli spazi può essere un modo gratificante per sperimentare la varietà delle colture e ridurre l’impatto ambientale dei prodotti acquistati.
E da ultimo, ma non per importanza: Educare e diffondere consapevolezza.
L’educazione alimentare riveste un ruolo chiave nel promuovere la consapevolezza sulla biodiversità alimentare.
Gli individui possono imparare a conoscere e apprezzare una vasta gamma di alimenti, scoprendo ricette tradizionali e sperimentando con nuovi ingredienti. In questo modo, si promuove una maggiore consapevolezza della biodiversità alimentare e si sostiene la salute sia a livello individuale che globale.
Diffondere consapevolezza: le iniziative di SlowFood.
In occasione della Giornata mondiale della biodiversità, che ogni anno ricorre il 22 maggio, Slow Food Italia ha organizzato alcuni eventi speciali per coinvolgere circa 3500 persone di tutte le età in tutta Italia. Attraverso il gusto e la conoscenza, Slow Food vuole infatti celebrare l’eccezionale ricchezza del nostro pianeta in termini di varietà di vita animale e vegetale.
Il Gioco del Piacere.
Il “Gioco del Piacere” è un’iniziativa storica che unisce i valori del cibo buono, pulito e giusto con il piacere dei sensi. In questa edizione 2023, il focus è stato sui formaggi provenienti da prati stabili e pascoli.
Rivolto a curiosi e appassionati di formaggi, il Gioco del Piacere ha permesso loro di scoprire la diversità e la qualità di formaggi unici.
Inoltre, è stata organizzata un’edizione speciale dedicata ai mieli, coinvolgendo insegnanti e studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie.
Global Biodiversity Framework.
La biodiversità è una garanzia di resilienza e sopravvivenza per l’umanità. L’accordo storico raggiunto nella Cop15 lo scorso dicembre, il Global Biodiversity Framework, mira a ridurre la perdita di biodiversità entro il 2030, ponendo al centro i diritti umani, come il diritto a un ambiente pulito, sano e sostenibile, e considerando l’importanza delle popolazioni indigene, dell’agroecologia e della tutela della biodiversità.
Tuttavia, per raggiungere questi obiettivi è fondamentale coinvolgere cittadini di tutte le età, partendo dai più giovani, per trasformare gli accordi in azioni concrete.
Salviamo i prati stabili.
Il progetto “Salviamo i prati stabili” è stato avviato grazie al sostegno di Eataly e del Consorzio del Parmigiano Reggiano Dop. Negli ultimi anni, abbiamo assistito alla perdita di una parte significativa di questi preziosi ecosistemi, sia in pianura che in montagna, con una diminuzione del 45% dei pascoli negli ultimi 50 anni.
Questo progetto si impegna a tutelare e diffondere la consapevolezza sui prati stabili, promuovendo un’agricoltura zootecnica più sostenibile, contrastando la monocultura intensiva, sostenendo le aree rurali e contribuendo alla lotta contro la crisi climatica.
Orti Slow Food.
L’iniziativa “Orti Slow Food” ha coinvolto 100 classi di scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado in tutta Italia, per celebrare la Giornata mondiale della biodiversità.
Grazie al sostegno di UniCredit, gli studenti hanno ricevuto un kit contenente una selezione di due mieli, il millefiori di alta montagna alpina del Presidio Slow Food e il miele di acacia, e sono stati guidati in un’esperienza di degustazione che coinvolge i cinque sensi.
Questo progetto, che ha coinvolto oltre 1000 scuole e formato più di 3000 insegnanti in oltre 20 anni, continuerà a educare le nuove generazioni sulla biodiversità alimentare e l’importanza delle scelte consapevoli nel sistema alimentare.
La consapevolezza sull’importanza della biodiversità alimentare è un passo cruciale verso il cambiamento necessario per affrontare le sfide attuali legate alla salute umana e all’ambiente.
Comprendere che la nostra dieta e le nostre scelte alimentari hanno un impatto diretto sulla biodiversità e sulla nostra salute ci spinge a agire.
È urgente adottare nuovi approcci, come favorire prodotti locali, ridurre il consumo di carne e promuovere pratiche agricole sostenibili, per preservare la diversità biologica e garantire un futuro sostenibile.
Ognuno di noi ha il potere di fare la differenza attraverso piccoli gesti quotidiani e scelte consapevoli. È il momento di agire insieme, educare le nuove generazioni e promuovere una maggiore consapevolezza sulla biodiversità alimentare, poiché solo attraverso un cambiamento collettivo possiamo creare un impatto significativo e un futuro migliore per il nostro pianeta e per noi stessi.
“Non ereditiamo la Terra dai nostri antenati,
Proverbio nativo americano
la prendiamo in prestito dai nostri figli.”
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