La nuova collezione di panettoni di Giovanni Cova & C. dedicata alle donne dell’opera lirica

Il panettone che celebra le donne dell’opera lirica.

Giovanni Cova & C. è dal 1930 una delle pasticcerie icona della convivialità milanese e non solo. Ogni Natale le linee di panettoni stupiscono, oltre che per la qualità, per la volontà di celebrare in modo unico un’icona della pasticceria di Milano: un dolce, il panettone, che ha unito gli Italiani di ogni dove.

Il Natale 2020, anno che per altro festeggia i novant’anni di fondazione della pasticceria, unisce l’unicità di questa pasticceria e del panettone all’universo femminile musicale.

Da anni, infatti, grazie alla collaborazione con l’Archivio Storico Ricordi, Giovanni Cova & C. dà spazio alle eccellenze milanesi unendo arte, storia e bellezza.

E la bellezza quest’anno è quella delle donne dell’opera.

Così il Panettone di Lusso Milano si veste delle affascinanti storie femminili che molti compositori hanno musicato nella storia.

E la Linea di panettoni e pandori 2020 è la Linea Ricordi “Le Donne dell’Opera”.

La Linea Ricordi – i panettoni dedicati alle donne dell’opera lirica

Grazie alla straordinaria raccolta di documenti musicali e iconografici conservati nell’Archivio, gli incarti della nuova linea Ricordi celebrano le più celebri figure femminili che hanno reso il melodramma italiano famoso nel mondo.

Da Floria Tosca, forte e combattiva, a Salomè, la seducente principessa giudaica.

Da Turandot, la crudele principessa del ghiaccio, alla spagnola Conchita.

Figure femminili indimenticabili e tra loro così diverse, ma, soprattutto, creazioni esclusive che pochi prima avevano potuto ammirare.

Gli incarti di panettoni e pandori della Linea Ricordi, infatti, sono una raccolta unica delle creazioni esclusive disegnate dai maestri della costumistica teatrale da fine Ottocento fino agli anni Venti del Novecento: da Giuseppe Palanti per Conchita, a Umberto Brunelleschi per Turandot e Caramba per Salomè; da Adolf Hohenstein per Tosca e Iris ad Attilio Comelli per Aida.

Ed ecco allora la collezione tra cui scegliere per ornare il nostro Natale 2020 di bellezza, arte e cultura musicale.

Le opere da cui sono stati realizzati gli incarti dei panettoni.

AIDA

Atti I e II, figurino di Attilio Comelli per Aida di Giuseppe Verdi, Milano, Teatro alla Scala, 1904

Panettone Classico – Pandoro Classico

TOSCA

Atto I, figurino di Adolf Hohenstein per la prima assoluta di Tosca di Giacomo Puccini, Roma, Teatro Costanzi, 1900

Panettone Crema Limoncello

CONCHITA

Atto III, figurino di Giuseppe Palanti per la prima assoluta di Conchita di Riccardo Zandonai, Milano, Teatro Dal Verme, 1911

Panettone GRANCIOCCOLATO®

IRIS

Atto I, figurino di Adolf Hohenstein per la prima assoluta di Iris di Pietro Mascagni, Roma, Teatro Costanzi,1898

Panettone Pere e Cioccolato

TURANDOT

Atto III , figurino di Umberto Brunelleschi per Turandot di Giacomo Puccini, Roma, ripresa, Teatro Costanzi, 1926

Panettone Crema Pistacchio

SALOME’

Atto III, figurino di Caramba (Luigi Sapelli) per la prima assoluta di Il Battista di Giocondo Fino, Torino, Teatro Vittorio Emanuele, 1906

Panettone con Crema al Marrons Glacés e Marrons Glacés.

 

*Fonte e foto: Serena Comunicazione srl

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IDEATORE E AMMINISTRATORE DI RISTORHUNTER - Giornalista pubblicista e scrittrice, Francesca è felicemente ossessionata dai racconti e dal potere delle storie: se infatti nessuno è in grado di contrastare la forza di gravità esercitata dalle storie, lei ne è sin dai primi anni di vita la prima vittima. Docente di "arte della narrazione" (anche applicata al mondo enogastronomico), che ama in verità definire "scrittura emotiva", crede che sia assolutamente vero che "Dio creò l'uomo perché gli piacciono le storie". Per Francesca insomma la scrittura è una cosa seria, perché scrivere significa dire quello che non riusciamo a dire e perché la scrittura è "un atto di conoscenza che si maschera di finzione".

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